Ristrutturazione e superfici: la ceramica in testa ai materiali più richiesti nel 2020
Come consueto, habitissimo, piattaforma che mette in contatto le persone che hanno bisogno di una ristrutturazione o riparazione in casa con i professionisti del settore, presenta il report annuale dove viene analizzato il settore della ristrutturazione e dei lavori in casa attraverso gli iscritti al portale, sia esperti che privati.
Per la realizzazione di questo studio è stato intervistato un campione di 1.000 privati e iscritti alla newsletter habitissimo e 500 professionisti del settore iscritti e attualmente attivi sul portale. Oltre all’analisi dei dati relativi ai due sondaggi, il report analizza anche i dati registrati dal portale nel corso del 2020.
I lavori in casa più realizzati nel 2020
Il numero di richieste di preventivo raccolte da habitissimo nel corso del 2020 è cresciuto del + 7% rispetto al 2019. Una crescita minore se confrontata con il +17% che si era visto nel 2019 all’anno precedente ma comunque un dato da guardare con positività se teniamo conto della situazione economica dell’anno appena trascorso. Secondo il sondaggio fatto da habitissimo il 64% degli intervistati ha fatto dei lavori in casa che vanno da piccole riparazioni fino a ristrutturazioni integrali o costruzione di case.
L’investimento per i lavori di ristrutturazione nel 2020
Il 26% degli utenti intervistati dichiara di aver speso meno di 500 euro per i lavori in casa effettuati mentre il 18% ha superato i 20.000 euro. Per quanto riguarda il budget, il 56% si è attenuto a quello che era stato preventivato mentre un 20% l’ha superato. Una percentuale di utenti invece, il 16%, dichiara di aver iniziato i lavori senza un preventivo ben fissato. Anche nel 2020, come nel 2019, i propri risparmi rimangono i principali mezzi utilizzati dai privati per ristrutturare casa (81%) o fare dei piccoli lavori seguito da prestito bancario (10%), pagamenti a rate (6%) e prestiti di amici e parenti (2%).
Focus sulle superfici
Sul fronte materico, il report di habitissimo incorona la ceramica quale regina indiscussa dei materiali preferiti dagli utenti per sostituire la pavimentazione della propria abitazione, con un 33% di intervistati che dichiara di averla preferita alle altre soluzioni sul mercato.
Rispetto al 2019 si registra una flessione netta della richiesta di parquet a favore di laminato, linoleum e vinilici, grandemente richiesti in caso di ristrutturazioni parziali o di rinnovo di abitazioni destinate al mondo dell’affitto.
In termini territoriali, analizzando in dettaglio i dati regionali relativi alle richieste di preventivo inviate dalla piattaforma, emerge che la maggior parte di richieste per la sostituzione della pavimentazione sono arrivate dalla Lombardia (31%), Lazio (12%), Piemonte (11%) ed Emilia Romagna (9%) con le grandi città – Milano, Roma, Torino e Bologna - a trainare il trend.
Previsioni 2021
“Per quanto riguarda le previsioni relative al 2021” commenta Enrico Poletto - Country Manager di habitissimo Italia - “pensiamo che la grande ondata di richieste registrata non appena sono stati confermati gli incentivi ai privati, investirà anche il mondo delle superfici: in particolare la sostituzione dei rivestimenti nell’area bagno sarà un “effetto collaterale” del Bonus Idrico, confermato per tutto il 2021. Considerando invece il mondo casa nella sua interezza, il grande interesse dimostrato dagli utenti per le superfici più facilmente igienizzabili fungerà da ulteriore spinta alla scelta di materiali ceramici, anche grazie al grande lavoro di comunicazione che le singole aziende del settore hanno svolto negli ultimi mesi”.
È bene sottolineare che i dati forniti da habitissimo si riferiscono al comportamento di un target ben definito: coloro i quali scelgono di cercare online, e nello specifico attraverso la piattaforma, il professionista in grado di occuparsi della riparazione o della ristrutturazione.
Una precisazione doverosa soprattutto in relazione ai dati regionali: nelle grandi città si avverte infatti maggiormente la necessità di sfruttare il web per trovare la soluzione ad un problema mentre, nelle città più piccole, la raccomandazione da parte di amici e parenti rimane ancora oggi il metodo preferito attraverso cui individuare il professionista o l’impresa in grado di svolgere il lavoro.