Super Bonus 110% su interventi edilizi: requisiti e presupposti

Tile Italia, con la preziosa collaborazione della dr.ssa Anna Baldassari, dedica un ampio articolo alla vasta normativa relativa al SuperBonus in edilizia. 

Il D.L. 19.5.2020, n. 34 (art.119), c.d. “Decreto Rilancio”, ha introdotto disposizioni in merito alla detrazione fiscale relativa alle spese sostenute per particolari interventi nel settore edilizio riguardanti efficienza energetica, settore fotovoltaico, antisismico ed infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici. Tali interventi, se rispondono a requisiti specifici e tassativi, beneficiano della particolare detrazione fiscale stabilita nella misura del 110% delle spese sostenute nel periodo compreso fra il 1.7.2020 ed il 31.12.2021 (c.d. “Superbonus”). 

Gli interventi si suddividono in:

  • trainanti (efficienza energetica, settore fotovoltaico, antisismico ed infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici);

  • trainati: interventi di risparmio energetico ordinari che se, eseguiti congiuntamente ad uno o più interventi trainanti, beneficiano anch’essi della detrazione maggiorata in misura pari al 110%.

Le nuove previsioni si affiancano e coesistono con quelle riguardanti le detrazioni spettanti per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, inclusi quelli antisismici (cd. "Sismabonus"), nonché quelli di riqualificazione energetica degli edifici (cd. "Ecobonus”) e delle relative facciate (c.d. “Bonus facciate”).

La materia è molto complessa ed articolata, essendo difficile districarsi fra i numerosi provvedimenti emanati in materia, che delimitano l’ambito di applicazione delle singole agevolazioni in base al rispetto di una serie di requisiti tecnici. Il contribuente, pertanto, deve avvalersi necessariamente del supporto di professionisti specializzati in grado di certificare le caratteristiche degli interventi eseguiti, di valutarne l’impatto ambientale dal quale discende la maggiore o minore detrazione fiscale nonché di certificare ed attestare gli interventi eseguiti.

Rispetto, quindi, alla ordinaria detrazione sulle ristrutturazioni edilizie, le agevolazioni in materia di risparmio energetico (sia l’Ecobonus sia il Superbonus) richiedono competenze tecniche e requisiti documentali tassativi, in assenza dei quali non è possibile beneficiare delle detrazioni fiscali.

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