Zero-Zherorisk: il progetto R&S di Litokol per innovazioni sostenibili
Un progetto che pone le basi di un’innovativa generazione di prodotti a impatto zero. Questo l’attuale impegno dell’italiana Litokol che punta sulla ricerca per sviluppare una nuova piattaforma tecnologica denominata Zherorisk®.
L’azienda si è infatti aggiudicata con il massimo punteggio il finanziamento di ZERO (Zero Enviromental Risks in Our building), progetto di ricerca che, nell’ambito del Bando “Asse 1, Ricerca e Innovazione” del POR FESR 2014-2020, mira a individuare composti di base e soluzioni di processo che possano dar vita a nuove serie di prodotti per l’edilizia, con i requisiti di sicurezza ed ecocompatibilità.
Litokol ha ottenuto la migliore valutazione e il primo posto sia nella graduatoria dell’ambito di specializzazione “Edilizia e costruzioni” che, a fianco di grandi aziende dell’Emilia-Romagna, nella graduatoria generale dei progetti ammessi a finanziamento dei progetti “di tipo B”, la cui finalità consiste proprio nella realizzazione di attività di ricerca e sviluppo, supportate da investimenti e ampliamenti produttivi in ambito regionale.
Nel finanziare il progetto - con un budget di oltre 1,6 milioni di Euro e un contributo pari a circa il 50% - il comitato valutatore ha espresso un giudizio positivo soprattutto in relazione al know-how di Litokol, alle collaborazioni scientifiche attivate, all'avanzamento tecnologico della filiera e alle prospettive economiche e di mercato conseguenti alla commercializzazione dei nuovi prodotti.
Lo scorso 22 giugno si è tenuto nel training center di Litokol il kick-off meeting, ovvero il “calcio d’inizio” del progetto ZERO che si concluderà entro aprile 2018, in cui sono stati coinvolti i vari attori che supportano l’azienda e il suo Laboratorio R&S. Stabiliti in questa sede, le finalità delle attività da svolgere, le tempistiche, i ruoli e le modalità di cooperazione sul lato sperimentale.
Svariati anche i gruppi di ricerca di Enti accademici e della Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna, chiamati a intervenire: il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia e il Laboratorio SUP&RMAN, il CIRI- Edilizia e Costruzioni (Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale dell'Università di Bologna), il Laboratorio di ricerca Larcoicos del Consorzio Ri.Cos di Bologna e Democenter, Centro per l'innovazione e il trasferimento tecnologico dell'università di Modena e Reggio Emilia.
La nuova mission e la tecnologia Zherorisk® costituiscono la continuità di un percorso aziendale che Litokol ha costruito negli anni, in cui la ricerca per l’innovazione e le collaborazioni scientifiche sono sempre state il punto di partenza per la creazione di prodotti all’avanguardia destinati all’edilizia, da esportare in tutto il mondo.