Ripavimentazione #3: le nuove tecnologie per l'isolamento acustico (parte 2)

Corrado Borghi, titolare di Domotech srl operante nel settore dei prodotti e delle tecnologie per l’edilizia e, da ultimo, direttore commerciale Italia di Edilteco SpA. 

Copre, tra gli altri, i seguenti incarichi: membro CDA ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento); membro in UNI Working Group U870308 Supporti di pavimenti (massetti); membro della Giunta Direttiva di COMPAVIPER (Associazione Nazionale Pavimentazioni Continue); membro del tavolo di lavoro “Realizzazione Normativa sulla Qualificazione degli Addetti alla posa di materiali a base cementizia” di ASSIMP ITALIA (Associazione delle Imprese di Impermeabilizzazione Italiane); membro del Comitato Tecnico 201 “Isolanti e Isolamento Termico-materiali” in ambito del C.T.I. (comitato Termotecnico Italiano).


Nella puntata precedente della rubrica Ripavimentazione: le nuove tecnologie per l'isolamento acustico abbiamo visto una prima soluzione pratica per un buon abbattimento del rumore provocato dal capestio. Oggi proseguiamo, con un secondo esempio:

2. Isolamento acustico > Stratigrafia con massetto galleggiante. Come ottenere il massimo risultato in termini di isolamento acustico, con la garanzia della durata delle prestazioni iniziali e della stabilità dimensionale del “pacchetto”.

Materassino in gomma EPDM Linea GREI di Isolgomma

La linea Grei è una gamma di prodotti per l’isolamento acustico di pavimenti, sviluppata per applicazioni nelle costruzioni di solai con prestazioni di alta qualità e grado d’isolamento.
L’utilizzo di una speciale gomma in EPDM e il particolare processo produttivo brevettato, conferiscono ai prodotti di questa linea caratteristiche meccaniche e acustiche elevate, ideali per l’isolamento al calpestio su ogni tipo di solaio.
Il materassino, resistente e flessibile, si adatta perfettamente alla superfice di base e grazie al predisposto bordo di giunzione auto-adesivo permette la giunzione dei bordi dei rotoli senza l’applicazione del nastro adesivo.

Caratteristiche:

  • alte prestazioni d’isolamento acustico in spessori ridotti
  • posa del prodotto rapida, semplice e precisa
  • resistente all’umidità

Quando procediamo a realizzare un pacchetto che preveda l’interposizione di un materassino per l’isolamento acustico al calpestio tra lo strato di livellamento ed il massetto portapavimento ad alto spessore= alto sovraccarico, dovremo accertarci che le caratteristiche di stabilità dimensionale sotto carico, del materassino che andremo ad utilizzare, siano tali da garantire che nel tempo non si abbiamo fenomeni di schiacciamento dello stesso, con le gravi conseguenze costituite da annullamento della prestazione acustica unitamente all’abbassamento del sistema pavimento. Quest’ultimo fenomeno porta, inevitabilmente, alla creazione di antiestetici distacchi tra pavimento e battiscopa, quand’anche al deterioramento della pavimentazione a finire.

Tali caratteristiche sono espresse (NB: analizzare sempre le schede tecniche dei materiali che si prendono in esame) dai dati di “creep” e di “comprimibilità”.  In linea di massima si può affermare che materassini realizzati in gomma riciclata e con densità a partire da 500 kg/Mc, come in questo caso, forniscono prestazioni ottimali in tal senso.

È anche utile sapere che dal dicembre 2013 è stata divulgata la Norma UNI 15516 (indicazioni di posa in opera dei sistemi di pavimentazione galleggiante per l’isolamento acustico), che precisa le corrette modalità di esecuzione al fine di ottenere un’opera soddisfacente per prestazioni e caratteristiche.

Elementi costituenti un pavimento galleggiante tipo (dalla norma UNI 15516)

  1. Rivestimento verticale o battiscopa
  2. Pavimentazione
  3. Massetto
  4. Banda di isolamento perimetrale
  5. Barriera al vapore
  6. Materiale resiliente
  7. Sottofondo
  8. Partizione interna orizzontale