Ripavimentazione #4: le nuove tecnologie per l'isolamento termico

Corrado Borghi, titolare di Domotech srl operante nel settore dei prodotti e delle tecnologie per l’edilizia e, da ultimo, direttore commerciale Italia di Edilteco SpA. 

Copre, tra gli altri, i seguenti incarichi: membro CDA ANIT (Associazione Nazionale per l’Isolamento); membro in UNI Working Group U870308 Supporti di pavimenti (massetti); membro della Giunta Direttiva di COMPAVIPER (Associazione Nazionale Pavimentazioni Continue); membro del tavolo di lavoro “Realizzazione Normativa sulla Qualificazione degli Addetti alla posa di materiali a base cementizia” di ASSIMP ITALIA (Associazione delle Imprese di Impermeabilizzazione Italiane); membro del Comitato Tecnico 201 “Isolanti e Isolamento Termico-materiali” in ambito del C.T.I. (comitato Termotecnico Italiano).


Nella puntata precedente della rubrica Ripavimentazione: le nuove tecnologie per l'isolamento acustico #2 abbiamo visto una gamma di prodotti ideale per l’isolamento acustico di pavimenti, sviluppata per applicazioni nelle costruzioni di solai con prestazioni di alta qualità e grado d’isolamento. Proseguiamo oggi con la terza tecnologia, dedicata all'isolamento termico:

3. Massetti portapavimento alleggeriti e sottofondi di livellamento leggeri. Come conseguire, con una sola lavorazione, isolamento termico e alleggerimento dei carichi gravanti sui solai.

Oggi il mercato offre svariati prodotti, anche premiscelati e pronti all’uso, per realizzare strati di livellamento e/o portapavimento con masse volumiche notevolmente inferiori a quelle dei “comuni” calcestruzzi od impasti sabbia-cemento semiumidi.

Da notare che l’impiego di prodotti premiscelati, oltre a fornire maggiore garanzia relativamente all’ottenimento delle prestazioni finali dichiarate dal produttore, rende estremamente più agevole la gestione logistica e di posa del cantiere. Tale peculiarità diventa particolarmente interessante qualora si operi in unità immobiliari abitate (es: rifacimento di un ambiente) e/o inserite in ambiti condominiali.

Massetto alleggerito premiscelato a rapida asciugatura LECAMIX FAST di Laterlite

Si tratta di un premiscelato in sacco per la realizzazione di massetti leggeri e massetti isolanti anche a veloce asciugatura (7 gg spessore 5 cm). Il massetto alleggerito in Lecamix Fast, in opera pesa solo circa 1.200 Kg/m3, circa il 35% in meno rispetto ad un tradizionale massetto. Il coefficiente di conducibilità termica certificato (λ =0,291 W/mK) è circa un quarto del tradizionale sabbia e cemento, contribuendo positivamente all’isolamento termico dei divisori orizzontali interpiano. La resistenza meccanica a compressione è pari a 160 Kg/cm2, valore idoneo per la posa di qualsiasi pavimentazione.

Sottofondo ultra leggero ed altamente isolante ISOLCAP LIGHT 110 di Edilteco

Si tratta di una malta termoisolante premiscelata superleggera, per la realizzazione di strati di livellamento altamente termoisolanti (ʎ = 0,043 W/mK), a base di leganti idraulici selezionati, perle vergini di polistirene espanso perfettamente sferiche ad elevato potere termoisolante (Ø 2 mm), preadditivate perla per perla in fase di produzione con additivo E.I.A.. Applicabile anche a spessori variabili su piani orizzontali, inclinati ed intercapedine. Predosato a 110 kg/m3 di cemento. Densità a secco 110 kg/m3. Impastabile con trapano e frusta. Impastabile con betoniera. Impastabile con impastatrice orizzontale tipo "Turbomalt" o similari. Impastabile e pompabile al piano con macchina intonacatrice, anche monofase 220 V.

Nota bene:

  1. l’utilizzo di strati di livellamento con alte prestazioni di isolamento termico, consente, anche, di limitare gli spessori del sistema “portapavimento”, in quanto possono permettere di evitare l’ulteriore utilizzo di pannelli di materiali isolanti, anche in presenza di sistemi di riscaldamento radiante. È comunque necessario che la conformità delle trasmittanze ottenibili (rapporto tra la conducibilità termica del materiale in esame ed il suo spessore in opera) sia verificata ed avvallata, per l’utilizzo specifico, da un tecnico competente ed investire le maestranze incaricate della posa in opera della sola responsabilità della corretta esecuzione/applicazione.
  2. I “materiali leggeri” si possono definire, in linea generale, ottimi coadiuvanti per l’isolamento termico. Altresì non potranno mai, per la loro stessa natura, essere considerati per se stessi isolanti acustici, sia per quanto riguarda i rumori da calpestio (dove il sistema deve comunque prevedere uno strato resiliente con funzione “ammortizzante” e meglio se a sua volta caricato con uno strato avente una massa congrua per i valori di comprimibilità tipici del resiliente stesso), sia per quanto riguarda i rumori aerei (dove, soprattutto per la riduzione della trasmissione delle basse frequenze, è necessario prevedere partizioni aventi massa elevata).

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